itinerario a piedi guidato da Linda Bertella, storica dell’arte e guida turistica
Questo è il primo dei percorsi in città alla scoperta dei colori e dei loro significati. Cominciamo con il ROSSO, il primo colore a cui viene attribuito un nome nel linguaggio umano dopo il bianco e il nero; questi ultimi esprimono l’alternarsi di vita e morte, di luce e buio, mentre il rosso è il colore del sangue, della vita che scorre nell’uomo il cui primo nome fu Adam, che ricorda la terra.
Il rosso nello spettro cromatico è collocato all’estremità calda…la sua contemplazione ci riscalda, è il colore del fuoco. E dalla terra argillosa scaldata fino a cottura ne nasce il mattone, uno dei materiali più usati nella Milano del passato di cui visiteremo alcuni monumenti. Il rosso è anche espressione della forza vitale, della volontà di vincere e tutte le forme di vitalità di potere…eccolo allora spesso presente nell’araldica dei signori. E i signori di Milano furono anche una famiglia sanguinaria con episodi fratricidi di cui parleremo proprio al Castello.
Arriveremo poi nel quartiere di Brera, conosciuto per essere stato “a luci rosse” per la presenza delle case di tolleranza. A Brera, quartiere degli artisti, ci sarà l’occasione di ricordare come essi nel tempo ricavavano il colore rosso, presente nel famoso affresco dell’abside di San Sempliciano. Scenderemo poi verso il centro ricordando la presenza del rosso all’interno del Teatro alla Scala e la sua storia: le poltrone, i velluti, i i tendaggi. Racconteremo poi la storia dell’aperitivo milanese per eccellenza, il Campari e della prima linea della metropolitana, per tutti semplicemente “la rossa”.
- durata visita 1 ora e 30 min circa.
- l’itinerario è tutto in esterno ed è fattibile in qualsiasi orario dalla primavera all’ autunno, e in estate anche in orario serale.