itinerario guidato da Marta Candiani, architetto e guida turistica
L’itinerario si propone di scoprire come si è trasformata Milano negli ultimi 20 anni circa in una delle zone centrali, come Porta Nuova, rimasta un ‘vuoto urbano’ per più di mezzo secolo. E come questo grande intervento urbano stia cambiando anche l’intorno, dove molte altre architetture e spazi urbani sono stati rinnovati o sono in via di trasformazione.
Il masterplan dell’area Garibaldi-Repubblica-Isola
Il masterplan dell’intera area Garibaldi-Repubblica-Isola vuole essere una riqualificazione di un’area degradata e dismessa. E’ un intervento unitario con architetture di forte immagine, con edifici e spazi in dialogo costante col disegno urbano ed edilizio esistente, con un mix funzionale ed anche con un grande parco urbano.
Il nuovo skyline e il mix funzionale
La modifica dello skyline milanese nell’area di Porta Nuova, iniziata nel 2005, con Palazzo Lombardia, su progetto di Pei&Cobb, terminato nel 2010. Con l’arrivo della metrò linea 5 si sono realizzati nel centro dell’area Garibaldi i 3 edifici curvi della Torre Unicredit, su progetto di Cesar Pelli, con la piazza Gae Aulenti: il tutto terminato nel 2012.
Segue l’area delle Varesine all’estremità del quartiere con la Torre Diamante di KPF e le residenziali Torre Solaria, Solea e Aria di Arquitectonica. Infine la terza area di Isola è caratterizzata da i 2 edifici con le facciate verdi del Bosco Verticale di Boeri Studio ed è stata completata nel 2015, in tempo per Expo.
Un mix funzionale di uffici, residenze, negozi, ristorazione, spazi pubblici caratterizza gli interventi urbani contemporanei, per essere fruibili in tutte le ore del giorno e durante tutta la settimana. Percorsi pedonali e ciclabili, parco attrezzato per tutte le età e arricchito da diversità biologica, spazi urbani con fontane e sculture.
Il Parco “Biblioteca degli Alberi”
Il nuovo Parco “Biblioteca degli Alberi”, concluso nel 2018, su progetto dello studio olandese Inside-Outside è uno spazio verde urbano che connette le 3 aree del masterplan: ha un forte disegno, unificante il quartiere di Porta Nuova col suo intorno. Lo percorreremo per scoprire i sentieri, le foreste circolari, i nomi delle piante: una vera “biblioteca” vegetale.
Attorno a Porta Nuova
Infine è d’obbligo allargare lo sguardo a cosa sta succedendo negli ultimi anni attorno a questa area. Nel grande vuoto rimasto per anni accanto alla passerella su via Gioia, troviamo la nuova Torre sede dell’Unipol, su progetto di Mario Cucinella, ormai terminata: un’architettura ecosostenibile dalla forma molto interessante a rete, che richiama i vecchi gasometri.
Vicino al Palazzo Lombardia, è stato realizzato un nuovo grattacielo ecosostenibile, Gioia 22 (“scheggia di vetro”), su progetto dello studio Pelli, con la demolizione dell’edifico dell’Inps. Sono poi arrivati alla sommità i 2 edifici detti Portali (o Gioia 20 e Gioia 21) di Citterio&Viel; mentre è ancora in attesa di riqualificazione la torre degli Edifici Comunali (detta “Pirellino”) e l’edificio passante sopra via Gioia, per cui è stato fatto un concorso internazionale vinto dallo Studio Boeri.
Infine vediamo altri edifici, esempi di architettura più o meno ben riuscita, che occupano l’area Garibaldi-Repubblica (tra cui la Torre Galfa e l’edificio ex Telecom) hanno avuto interventi di restyling: rifacimento di facciata, impianti e distribuzione interna funzionale degli spazi, ma conservando le strutture in cemento armato,
- durata visita da 2 ore a 3 ore
- l’itinerario è completamente in esterno ed è fattibile in qualsiasi orario dalla primavera all’autunno, in estate anche in orario serale
- avendo come oggetto edifici in costruzione e/o ristrutturazione, l’itinerario può variare molto da un mese all’altro
- può essere completato con la visita degli edifici attorno al Quartiere di Porta Nuova, sia verso la Stazione Centrale sia verso i Bastioni fino alla Feltrinelli
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