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IL CASTELLO SFORZESCO dai Visconti agli Sforza e la PIETA’ RONDANINI di Michelangelo
sabato 24 Febbraio – alle ore 10.30
visita guidata da Marika Moretti, storica dell’arte e guida turistica
Il Castello Sforzesco
Il Castello Sforzesco, già di Porta Giovia, fu edificato come fortezza ad opera dei Visconti a partire dal 1368 nella periferia nord-ovest della Milano medievale. La rocca viscontea sarà quasi del tutto distrutta nell’assedio del 1450 ad opera dei milanesi durante la Repubblica Ambrosiana, mai poi ricostruita dal nuovo duca Francesco Sforza, marito dell’ultima discendente dei Visconti, Bianca Maria. Per loro volere viene abbellito verso la città dalla torre del Filarete e dai torrioni circolari a punta di diamante, facendone la residenza della corte ducale.
A seguito della perdita dell’indipendenza del Ducato di Milano, con le varie dominazioni straniere (spagnola, austriaca e francese) del complesso edificio ne furono fatti usi impropri: caserma, magazzino, stalla. Ed è per poco scampato alla distruzione totale sotto Napoleone. Solo con la fine dell’800 si optò per un restauro stilistico realizzato dall’arch. Luca Beltrami, in forme medievali e rinascimentali.
Le corti e gli interni
Entreremo nella piazza d’Armi, nel cortile della Rocchetta e nella corte Ducale illustrandone la diversa destinazione. All’interno potremo poi ammirare alcuni degli ambienti sforzeschi affrescati verso il 1470 quali la Cappella Ducale, la Sala dei Ducali, la Sala delle Colombine.
La Sala delle Asse
In occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci si è conclusa la prima parte dei restauri alla Sala delle Asse, prima della nuova chiusura per il completamento degli stessi. La Sala delle Asse è un illusionistico pergolato di gelsi dipinto da Leonardo nel 1498 per omaggiare il duca Ludovico il Moro.
Il Museo d’Arte Antica
Ammireremo durante il percorso alcuni dei capolavori custoditi nel Museo d’Arte antica del Castello, quali il monumento equestre di Bernabò Visconti realizzato da Bonino da Campione, il portale del Banco Mediceo di Michelozzo, la tomba di Gaston de Foix del Bambaia.
La Pietà Rondanini
Ci sposteremo infine nell’ex infermeria spagnola recentemente restaurata e riallestita per ospitare la Pietà Rondanini di Michelangelo, ultima e commovente opera realizzata dal grande artista e considerata il suo testamento spirituale.
NOTE | VISITA PER FAMIGLIE – ISCRIZIONI OBBLIGATORIE ENTRO MERCOLEDI 21 FEB CON PAGAMENTO ANCHE DEL BIGLIETTO |
Durata | 2 ore |
Ritrovo | 10 minuti prima dell’orario indicato – il luogo di ritrovo verrà indicato via email agli iscritti |
Costo visita | € 16 |
Costi aggiuntivi | biglietto: intero € 5, ridotto € 3 (18-25 anni, over 65), gratuito (under 18) |
Guida | Marika Moretti – storica dell’arte e guida turistica |
E’ OBBLIGATORIO IL PAGAMENTO ANTICIPATO, DOPO LA CONFERMA DELLA VISITA – VAI ALLA PAGINA PAGAMENTI |